La betulla è un albero conosciuto da molti, presenta un tronco lungo e di colore chiaro. La betulla sviluppa dei rami orientati verso l’alto e con le estremità che pendono verso il basso, questa
caratteristica è propria di una specie in particolare chiamata Betula pendula.
Raggiunge un altezza di circa 20 metri, è un albero a foglie caduche ciò significa che durante il periodo autunnale e in quello invernale le foglie cadono.
La germogliazione avviene tra aprile e maggio poco dopo la fioritura. Le foglie durante il periodo autunnale assumono una colorazione che va dal giallo chiaro all’arancio.
Si tratta di piante monoiche ciò significa che posseggono entrambi gli organi riproduttivi, l’impollinazione avviene come per altri alberi, il polline portato dal vento e dagli insetti raggiunge
l’apparato femminile.
I frutti della betulla sono dotati di due sporgenze simili a delle alette che gli permettono una volta staccate dall’albero di cadere e raggiungere distanze considerevoli grazie anche al loro
peso ridotto, la maturazione dei frutti avviene nel mese di giugno.
La betulla e di conseguenza il bonsai derivante da essa richiede un esposizione soleggiata, la collocazione richiede un luogo ben areato, tuttavia nei giorni estivi di caldo intenso è
consigliabile riparare le piante fornendogli una leggera ombreggiatura, la pianta potrebbe reagire alle alte temperature con un inaridimento delle radici e una perdita di fogliame a partire dalle
zone più interne della chioma. I bonsai di betulla richiedono un terreno ben drenato e non necessitano di ulteriori accorgimenti.
Le radici sono particolarmente sensibili dopo la potatura acquisendo una bassa resistenza al gelo.
Per quanto riguarda i travasi, vengono effettuati durante il periodo della germogliazione quindi nel periodo che va tra aprile-maggio. Le piante di betulla necessitano di un elevato quantitativo
di acqua, è consigliabile utilizzare dell’acqua piovana poiché grazie al suo basso contenuto di sali minerali si presenta come scelta migliore.
Dall’inizio della germogliazione fino al mese di agosto si possono effettuare le concimazioni per la durata di due settimane usando un concime adatto per bonsai.
n un bonsai di betulla i rami più giovani sono relativamente facili da legare, tuttavia quelli più vecchi hanno bisogno di maggiore tensione. Per i rami più vecchi il periodo migliore per la
legatura è la primavera nel periodo in cui compaiono i nuovi germogli, questo è un periodo favorevole anche per riparare eventuali crepe formatesi nella corteccia.
Modellatura
La pianta di betulla può risultare molto sensibile ai tagli, se essi non cicatrizzano del tutto possono portare anche dopo molto tempo alla morte del ramo.
Per quanto riguarda la forma la pianta si adatta in modo ottimale a tutti gli stili di tradizione Giapponese.
In natura la betulla presenta una chioma abbastanza compatta con dei rami pendenti, chi sceglie un bonsai di betulla spesso riproduce questa forma.
I rami principali in un bonsai di betulla tendono a crescere verso l’alto, questo accade molto spesso anche in alberi di una certa età. Poiché in natura i rami tendono da sé ad assumere una forma
ricadente un bonsai dovrà essere guidato in questo. I nuovi germogli quindi dovranno essere legati fin da subito e fatti crescere verso il basso.
Potatura
Dopo ogni intervento di potatura in genere un albero di betulla riesce a sviluppare dei nuovi germogli entro quattro settimane. I rami più forti vengono eliminati durante il periodo vegetativo
tra il mese di aprile e giugno, successivamente dal mese di agosto in poi è possibile rimuovere la nuova germogliazione applicando la tecnica della pinzettatura. Nel caso il bonsai non riesca a
mostrare la colorazione autunnale entro la prima gelata è necessario esporre la pianta ad una temperatura inferiore ai meno due gradi affinché possa svolgere il suo normale ciclo naturale.